I tre gioielli Unesco della Puglia
Castel del Monte (Andria) - © Shutterstock
La Puglia e i suoi tre siti "Patrimonio Mondiale dell'Umanità" dell'Unesco
Domanda, ma il suo nome deriva dall'antica popolazione degli Apuli, che in epoca preromana l’abitavano o da Apluvia, ossia terra senza piogge? Ah, saperlo.Certo è chiamata anche "Le Puglie" al plurale, forse per le sue tante anime: natura, storia, tradizione, gusto e altro ancora. Le sue province sono Bari, Barletta Andria Trani, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, e sono altrettante mete da vedere e scoprire.
La Puglia è il tacco dello stivale: una striscia di terra che, grazie al clima, puoi visitare 12 mesi l’anno, e che si spinge fra due mari stupendi (Ionio e Adriatico) con decine e decine di spiagge, scogliere, calette meravigliose e per tutti i gusti: dalle sabbiose Torre dell'Orso e Porto Cesareo, agli scogli di Otranto e a Santa Maria di Leuca; da Gallipoli, la “Gemma del Salento”, al Gargano, lo “Sperone del tacco”, che ospita le splendide isole Tremiti.
La natura in Puglia la fa ancora da padrona anche con 2 Parco Nazionali, 11 Regionali, 6 Aree Protette, di cui 3 Marine, 17 Riserve Statali, 7 Riserve regionali. A raccontare le sue antichi origini ci pensano i fasti del barocco di Lecce e del Salento, le testimonianze dalla preistoria e dalla Magna Grecia, quelle profonde dell’età imperiale e quelle monumentali del Rinascimento. Ci ricordano il passato rurale i trulli e le masserie, mentre i numerosi castelli e torri che vigilano sulle coste del Sud, sono il segno del tempo in cui i pericoli arrivavano dal mare.
Sono tre i siti pugliesi inseriti nel prestigioso elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco ed naturalmente sono tre gioielli unici di grande bellezza e fascino: Castel del Monte, i Trulli di Alberobello ed il Santuario di San Michele Arcangelo nel Gargano.
Trulli ad Alberobello (Bari) - © Shutterstock
Castel del Monte
Castel del Monte si trova nel comune di Andria in provincia di Barletta-Andria-Trani ed è stato inserito nell'elenco dei Patrimoni dell'Umanità dell'Unesco nel 1996. L'edificio ha una forma ottagonale con torri ad ogni spigolo, anch’esse ottagonali ed è una delle costruzioni più famose d’Italia, ma non solo… è anche una delle più misteriose.
Fatto costruire dall’imperatore Federico II, sono state avanzate diverse ipotesi sulla sua funzione: probabilmente non fu una fortezza, poiché si trova in una posizione in cui non c’è nulla da difendere ed è privo di molti degli elementi architettonici tipici degli edifici militari, come il fossato. Si è fatta l’'ipotesi che fosse una residenza di caccia, ma mancano le stalle, si è pensato che fosse una sorte di tempio delle scienze, essendo un’opera espressione di molte conoscenze astronomiche e matematiche.
Oppure, richiamando la forma di una corona essendo ed essendo posizionato in modo tale da essere visibile a grande distanza, potrebbe avere avuto una funzione affermazione del potere imperiale. Recentemente si è avanzata l’ipotesiche potesse avere la funzione di una sorta centro benessereo, sul modello degli hammam arabi.
In ogni caso, qualunque sia stata la sua funzione ed il motivo per il quale Federico II fece costruire, Castel del Monte è un capolavoro assoluto da non perdere.
Santuario di San Michele Arcangelo a Monte San Michele nel Gargano - © Shutterstock
I Trulli di Alberobello e il Santuario di San Michele Arcangelo
I Trulli di Alberobello, in provincia di Bari al centro della Val d’Itria e della Terra dei Trulli, sono sono stati dichiarati Patrimonio mondiale dell'Umanità nel 1996. I trulli, dalla parola greca “trullos” che significa “cupola”, sono costruzioni di forma conica molto particolari, costruite con lastre di pietra sovrapposte a secco. Il centro storico di Alberobello è costituito interamente da queste costruzioni bellissime ed visitato ogni anno centinaia di migliaia di visitatori da tutto il mondo.
Il Santuario di San Michele Arcangelo si trova a Monte San Michele nel Gargano in provincia di Foggia ed è inserito nel sito seriale "I Longobardi in Italia. I luoghi del potere" che comprende sette luoghi dell'arte e della storia longobarda lungo la "Via dei Longobardi". Questa via, una variante della via Francigena, partiva da Cividale del Friuli (Udine) e attraversando Brescia, Castelseprio-Torba (Varese), Clitunno a Campello (Perugia), Spoleto e Benevento, giungeva al Santuario. Nella grotta dell'apparizione di San Michele Arcangelo si trova un altare e una statua realizzata da Andrea Sansovino e questa grotta è stata inserita nel 2014 dalla National Geographic Society nelle prime dieci più belle del mondo.
Paolo Chighizola e Stefano Schiffini
Vuoi scrivere un articolo per il Blog?
Registrati o esegui il login.
Eventi in Agenda
Vedi tutto »Articoli del Blog
Vedi tutto »-
Enogastronomia
Val di Chiana: Chianina e non solo...
-
Luoghi da vedere
Bologna: due passi per la cittÃ
Bologna (Bologna) -
Luoghi da vedere
Collezione Migliazzi - Moto d'epoca
Parma (Parma) -
Luoghi da vedere
Bologna, città antica
(Bologna) -
Bambini
MUBA - Museo dei Bambini di Milano
Milano (Milano) -
EXPO 2015
EXPO 2015 Milano Caput Mundi
Milano (Milano)