Viaggia con noi, iscriviti alla Newsletter, riceverai le Offerte Speciali e le Novità dalle Strutture

Blog

Basilica Cattedrale Sant'Agata (Catania) - © Shutterstock
Palazzo Biscari (Catania) - © Shutterstock
Catania - © Shutterstock
Luoghi da vedere

Acireale e la Riviera dei Ciclopi

I celebri faraglioni della Riviera dei Ciclopi

L’Area Marina Riviera dei Ciclopi
Istituita nel 1989, tutela uno degli specchi d’acqua fra i più suggestivi di tutta la Sicilia. Comprende una superficie di oltre 600 ettari fra Acicastello e Acitrezza e include l’Isola Lachea, il Faraglione Grande e il Faraglione degli Uccelli. Le rocce vulcaniche, ricoperte da muschi e alghe, garantiscono la limpidezza delle sue acque. Un consiglio: indossate maschera e boccaglio, tuffatevi e riempitevi gli occhi con questi fondali e la loro  vita subacquea, che nulla ha da invidiare a quelli tropicali

Per chi vuole passare una vacanza subacquea, c’è il Centro Faro Diving,  che vanta un’esperienza ventennale nel campo delle immersioni. Opera con due basi: una Stazzo e una seconda Capomulini, strategicamente posizionate per poter coprire di fatto tutto il tratto di mare Jonio, che va da Catania a Messina. Sia il subacqueo dilettante che quello più  tecnico, potranno godersi ben 26 punti d’immersione e 10 relitti da visitare.

Enormi  speroni di roccia nera, che escono aguzzi dal mare, caratterizzano la Riviera dei Ciclopi.
Sono proprio quelli che Omero descrive nell’Odissea come i massi scagliati dal ciclope Polifemo contro le barche di Ulisse, in fuga dopo l’accecamento del gigante. Tutta la fascia costiera ne è spettacolarmente costellata: in verità sono stati originati da una antica eruzione dell’Etna e non dal famoso ciclope.

Acireale, da Ovidio a Francis Ford Coppola
Acireale, affacciata sulla costa orientale della Sicilia e bagnata dal Mar Ionio, ha esercitato ed esercita tuttora una notevole attrazione anche grazie alla posizione privilegiata di cui gode: all’ombra dell’Etna, giace su di un altopiano di origine vulcanica, noto come La Timpa, che si affaccia a strapiombo sullo Ionio.

Il suo nome affonda nella mitologia greca e romana narrata da Teocrito, Virgilio ed Ovidio nelle Metamorfosi. Raccontano del pastore  Aci ucciso dal ciclope Polifemo, geloso dell’amore per Aci della ninfa marina Galatea e del suo pianto straziante e senza fine; gli Dei trasformarono allora il sangue di Aci in un fiume e  Galatea in spuma di mare così da poterli ricongiungere per l’eternità.

Non solo la costa, ma anche proprio la città di Acireale con il suo particolare fascino, ha prestato i suoi scenari a romanzi e a pellicole famose:  come "Un Bellissimo Novembre" diretto da Mauro Bolognini nel 1969, con Gina Lollobrigida e Gabriele Ferzetti; "Perduto Amor" del 2003, diretto da Franco Battiato con Donatella Finocchiaro;  "Il Padrino Parte III", del 1990, ultimo atto della trilogia di Francis Ford Coppola dedicata alla famiglia mafiosa dei Corleone, fino al più recente "I Vicerè" diretto da Roberto Faenza (2006).
 

Dove dormire ad Acireale e nella Riviera dei Ciclopi

Carnevale di Acireale

Acireale fa rima con Carnevale
E’ uno dei più famosi ed è considerato come il principale nel suo genere in Sicilia. Il Carnevale di Acireale si tiene  in febbraio, quasi una naturale e laica prosecuzione della Processione di San Sebastiano, patrono della città insieme a Santa Venera, che si svolge il 20 gennaio. Piatto forte della manifestazione sono i carri allegorici, realizzati in cartapesta, a significato satirico-allegorico-grottesco.

Frutto del lavoro di diverse associazioni di acirealesi, impegnati tutto l’anno nella loro ideazione e realizzazione, ritraggono caricature di personaggi antichi e attuali, in segno di scherno. I carri infiorati sfilano insieme a gruppi in maschera per contendersi i voti della giuria, che premia il più bello in diverse categorie. Durante i festeggiamenti, che durano oltre una settimana, si montano parchi giochi e spettacoli di strada, soprattutto per i più piccoli. Le vie si trasformano in tappeti di coriandoli affollate di gente proveniente non più solo dalla Sicilia, ma anche dall’Italia continentale e dall’estero.

La più antica edizione del Carnevale risale addirittura al 1594 e da allora l’avvenimento è cresciuto e si è ripetuto ogni anno fino ad oggi, eccezione fatta per i periodi bellici e per particolari calamità naturali, come il terremoto del 1693.
Non a caso ormai da tempo il Carnevale di Acireale è gemellato con il Carnevale più famoso d’Italia: il Carnevale di Viareggio. Da non perdere.

Piazza Duomo ad Acireale

Piazza del Duomo, Musei e Terme
Luogo affascinante è la Piazza del Duomo. Se la contendono serenamente il sacro e il laico:  di qua la Cattedrale, splendido esempio di arte barocca (che ha lasciato ovunque forti segni), e la Basilica dei Santi Pietro e Paolo, in mezzo il Comune e Palazzo Modò, costruito agli inizi del Novecento della cui struttura originaria rimane soprattutto il Teatro Eldorado, realizzato al suo interno.

Da visitare il Museo Archeologico, ricco di terrecotte, marmi, reperti di scavi della città greca e romana; come pure il Museo del Risorgimento e la Mostra Permanente di Uniformi di Gran Gala, appartenute a personaggi di grande rilievo della Prima Guerra Mondiale: da quella di Francesco Giuseppe, imperatore d'Austria, a quella dello Zar di Russia, Nicola, e di altri illustri regnanti. Consigliabile una visita anche al Teatro Storico dell'Opera dei Pupi, tradizionale spettacolo popolare.

Già nell'antichità, le acque sulfuree di Acireale venivano sfruttate:  alle Terme Xifonie, a quelle di Santa Venera al Pozzo e di S. Caterina, riprese e valorizzate dai Romani. Oggi i nuovi stabilimenti termali di contrada S. Caterina, aperti tutto l'anno, sono all'interno di una vasta area di agrumeti sempreverdi, tra l'Etna ed il mar Jonio e lracque termali sono usate come fanghi, bagni ed inalazioni per affezioni reumatiche, osteoarticolari, otorinolaringoiatriche e dell'apparato respiratorio.

Dove dormire ad Acireale

12/11/2014
Salgari
Redazione Viaggio-in-Italia
(vedi tutti gli articoli di questo Autore)
N.B. - Nonostante sia stata posta la massima cura nella preparazione e nella revisione dei testi in Agenda e Blog, questi potrebbero non essere del tutto precisi o aggiornati. Si consiglia di verificarli con i siti ufficiali o autorevoli, collegati nelle rispettive pagine. Viaggio-in-Italia non si assume responsabilità di eventuali errori o imprecisioni, invita i lettori a segnalarli a: info@viaggio-in-italia.it per consentirci il controllo e la correzione.

Argomenti nel Blog

Regioni

Cancella i Filtri

Eventi in Agenda

Vedi tutto »

Articoli del Blog

Vedi tutto »